L'ALBERO DELLA VITA DEL GIARDINO DELL'EDEN. 04/12


IV PREMIO  
AL II° CONCORSO D'ARTE "FRANCO NANNICINI"
 DI CAPANNOLI



 





ANNO DI REALIZZAZIONE: 2012/04
MISURE: CM 70X100.
TECNICA: ARCAICA VERSIONE SENZA SCARABOCCHI
SUPPORTO: CARTONGESSO  vedi ARCAICA Sù GESSO






LA STORIA.
IL GIARDINO DELL’EDEN Fù IL GIARDINO PARADISIACO CHE DIO VOLLE CREARE IN UN ANTICO TEMPO ANCHE SULLA TERRA. VI ERANO  TUTTE LE SPECIE DI VEGETALI E DI ANIMALI, AVEVA UN CLIMA  PERFETTO, E NON ERA CONOSCIUTA LA SOFFERENZA, PERCHÉ SECONDO LE DIRETTIVE DI DIO, TUTTO VIVEVA NELLA CREAZIONE E NEL MANTENIMENTO  DELLA PROSPERITA’ E DELLA GIOIA. QUANDO COMPLETò IL GIARDINO, EGLI PIANTO’ SIMBOLICAMENTE AL CENTRO DUE BELLISSIMI ALBERI : “L’ALBERO DELLA CONOSCENZA, DEL BENE E DEL MALE” E “L’ALBERO DELLA VITA ETERNA”. ERANO DUE ALBERI  CHE CONTENEVANO 2 LEGGI SPIRITUALI MOLTO IMPORTANTI  E PER QUESTO ERANO GLI UNICI CHE NON ERA PERMESSO USARE, PER IL BENE COMUNE.  L’ALBERO DELLA CONOSCENZA DEL BENE E DEL MALE  Fù  INVECE USATO DALLA MANO DELL’UOMO, CHE SCELSE DI ESSERE DISOBBEDIENTE. DIO PERCIò - AFFICHè LA RICERCA DEL BENE DEL MALE E LA SOFFERENZA CONSEGUENTE NON SI PERPRETASSERO IN ETERNO -  VOLLE PROTEGGERE “L’ALBERO DELLA VITA ETERNA” . PER CUSTODIRNE LA VIA  POSE  IL  FUOCO INTORNO  AD ESSO.
(GENESI 2,3 -  VECCHIO TESTAMENTO - LA BIBBIA)


SIGNIFICATI DEL QuADRO.


L’ALBERO


La forma a candeliere ebraico ci dice che è un simbolo di valore religioso. L’argento del tronco e dei rami ricorda che parliamo di un albero simbolico e non fisico. La simmetria geometrica rimanda alla stabilità e all’armonia anche nelle forme.

I FIORI

 I FIORI sono composti da quattro petali, che disegnano una croce e un quadrifoglio insieme. I centri dei fiori  resi come diamanti e topazi sono  fantastici, simbolici, metaforici e puri nel loro colore bianco.
 L’energia di vita è indicata nella SVASTICA SOLARE (detta anche ‘svastikasana’). La svastica solare si trova nei fiori dipinta con puntini d’oro intorno ai quadrifogli centrali, e nei triangoli inferiori del quadro. La svastica solare è un simbolo creato dall’uomo oltre 6000 anni fa per rappresentare il sole ed i suoi raggi; ha un andamento destrorso (sembra girare verso destra) ed è rappresentata sia nelle decorazioni delle moschee, in forme anche complesse e quindi meno riconoscibile, sia in forme semplici più o meno arrotondate; nei templi Indù e in molte religioni minori  anche molto distanti fra loro ne facevano uso comune e diffuso come ‘portatrice di benessere’. Molteplici decorazioni furono disegnate basandosi sulla forma della svastikasana, anche in opere bizantine  cristiane, essendo un motivo molto ornamentale ( i simboli dentro ai tre triangoli in basso nel quadro sono tratti da un’opera di oreficeria bizantina raffigurante San Michele arcangelo,  tesoro recuperato dai templari a Costantinopoli, oggi Tesoro di San Marco a Venezia).

LE FOGLIE FANTASTICHE

La VITA ETERNA è rappresentata dalle foglie fantastiche  che si arrampicano dall’albero e sembrano proseguire oltre il quadro : suggeriscono un percorso infinito.
I COLORI   - La scelta di colori distensivi RIGUARDA IL SENSO DI PACE, complessivo, stimolato nello spettatore con sfumature dal bianco all’oro, al verde dorato, in armonia d’insieme. Gli effetti controluce hanno l’importante funzione di risaltare l’oro che pervade il quadro, come a rappresentare una dimensione superiore, preziosa. Contribuiscono infatti  alla finezza estetica del quadro.





























 











L'ESPERIENZA TATTILE.

 






L'ALBERO DELLA VITA è IL PRIMO ESPERIMENTO PER NON VEDENTI.

TUTTAVIA, SI TRATTA  DI UN INVITO PER TUTTI ALL'USO TATTO,

 CHE  FAMILIARIZZA  L'OSSERVATORE ALL'OPERA, "AVVICINANDOLA"  

NORMALMENTE "LONTANA"  (INTOCCABILE).
CADE COSì L'ULTIMA BARRIERA, DOPO FONTANA! CHE AVEVA FATTO DEL TAGLIO SULLA TELA IL BALUARDO DEL SUPERARE UN LIMITE.





 L'ESPOSIZIONE


 




 LA PREMIAZIONE






CON GLI ORGANIZZATORI DEL PREMIO NANNICINI, DELL'ASSOCIAZIONE ARTELIBERATUTTI, L'ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI CAPANNOLI, E LA PRESIDENTE DELLA GIURIA.




"NON ESISTE IL CASO"
(sincronicità)

LO STEMMA DI VILLA BACIOCCHI  mi si e' svelato dopo la realizzazione del qUadro. imprssionante sincronia sulla scelta del  tema e degli elementi sostanziali: l' albero protteto dal fuoco.